FELICITÀ: UNA COSA CHE VALE LA PENA CONDIVIDERE
Volontari di gruppi de La Via della Felicità in Spagna si recano nelle loro comunità per migliorare la qualità della vita.
In occasione della Giornata Internazionale della Felicità, vari volontari dei gruppi de La Via della Felicità in Spagna si sono uniti a persone di simili ideologie di tutto il mondo e hanno segnato la giornata distribuendo questo opuscolo nei loro quartieri e nelle strade trafficate delle loro città.
Hanno incoraggiato coloro a cui hanno offerto l’opuscolo a darne copie ad amici la cui felicità sta loro a cuore. Dopodiché li hanno invitati a fare un corso gratuito online sul sito web della Fondazione de La Via della Felicità.
“La vera gioia e la vera felicità non hanno prezzo”, così inizia La Via della Felicità, una guida basata sul buon senso per una vita migliore, scritta dall’autore e umanitario, L. Ron Hubbard. Circa 200 anni prima, Thomas Jefferson scrisse la Dichiarazione d’Indipendenza che include la ricerca della felicità come diritto inalienabile. E nel 2011, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha fatto eco a questi concetti adottando una risoluzione che riconosce la felicità come “obiettivo umano fondamentale”.
Ma esiste forse un modo per raggiungere la felicità, uno strumento con cui chiunque possa garantire o migliorare le proprie possibilità di fruire di questa condizione tanto ambita? Questo è lo scopo de La Via della Felicità e il motivo per cui l’opuscolo ha ispirato un movimento internazionale.
“La felicità consiste nell’impegnarsi in attività di valore”, ha scritto L. Ron Hubbard nell’Epilogo de La Via della Felicità, un libro che contiene 21 principi o precetti fondamentali. Questi “indicano la via verso una vita meno pericolosa e più felice”.